“Colore chiaro, gusto pulito”: Richard Christy fa il sommelier col culo in televisione

Stamattina, mentre gusto il mio caffè in ufficio e sbocconcello il mio solito danese alla cannella, mi imbatto in un video postato su un gruppo facebook di cui faccio parte, e, vedendo che si tratta di Howard Stern, mi domando “cosa, stavolta?”. Sappiamo tutti che il presentatore americano è promotore di caos e anarchia, e ha generato cloni dappertutto, tra cui il nostro Beppe Cruciani, una sorta di Howard Stern dei poveri che però fa una trasmissione ad alto tasso di assuefazione, grazie principalmente ai casi umani che chiamano e interagiscono in ogni momento.

Ma il problema qua non è Howard Stern, perché mi rendo conto entro breve che il protagonista della scena, un uomo che all’interno degli studi della stazione radiofonica è steso supino sul pavimento, gambe all’aria, e si fa versare vini il cui prezzo varia dagli otto agli ottocento dollari nell’orifizio anale tentando di farne un’analisi enologica e ovviamente di distinguerli l’uno dall’altro, non mi è nuovo. Tutto contento vado a condividere la goliardata con amici e parenti, nella solita corsa quotidiana ad abusare smodatamente delle meraviglie dell’internet e a scoprire la cosa più bella, e il Belardi mi fa notare che il nome del nostro degustatore, evidente nella descrizione del video, non mi è affatto nuovo. Vado a controllare, due click, e si. È lui.

Colui che sedette dietro il rack di tom di Death, Iced Earth, Control Denied, Incantation, etc: Richard Christy.

Il nostro è nel cast dell’Howard Stern Show da parecchio, a quanto pare. Iniziò da semplice ammiratore/ascoltatore ai tempi in cui se lo sentiva in cuffia mentre svolgeva il suo quotidiano lavoro di elettricista. A quanto pare mollò gli Iced Earth appositamente per entrare nello staff nel 2004, e fu una decisione sofferta. Poi continuò costituendo i Charred Walls of the Damned insieme ad una manciata di musicisti ben noti nell’ambiente. Ma questa è un’altra storia. Ad ogni modo oggi eccolo qua, a farsi versare un bicchiere di vino rosso in culo. Spero davvero che gli frutti un lauto assegno mensile.

Le risate sono spontanee e lo sketch è simpaticissimo e frizzantino. Godetevelo qua:

 

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