Un doppio album di ventuno pezzi in cui non si salva praticamente niente. Non importa quanto siate affezionati a Peavy Wagner, fate finta che questa pila di letame non sia mai esistita.
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Negli anni dell’esplosione del death/thrash di marca svedese, i Dew-Scented, da buoni crucchi, suonavano più grezzi e quadrati. Per il resto, è il solito trionfo del tupatupa.
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Metallo tetesco rozzo e ignorante, proprio come piace a noi.
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Dopo il massiccio cambio di formazione gli Helloween tornarono con un album che voleva riportare in auge la loro antica leggerezza. Il risultato è altalenante.
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La band di Sabina Classen ha annunciato lo scioglimento. Ma non prima di un disco d’addio che vede ospiti tanti pezzi grossi del thrash, non solo crucco, da Bobby Blitz a Tom Angelripper.
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