Per chi non è andato fuori per il ponte, la stagione riparte il 5 gennaio con il concerto dei Plakkaggio al Traffic. I punk più metallari del Lazio (o i metallari più punk?), tornati lo scorso anno con il nuovo Lp Verso la vetta, saranno accompagnati da Raise Your Pitch e Resti. Il locale sulla Prenestina propone poi un sabato eclettico con Black Motel Six, Shock Proof, Malrovescio e The Dead Man In L.A. Posticipata, purtroppo, la data di venerdì 13 dei Carpathian Forest.

Sabato 14 è il momento del ritorno del Questa è Roma… all’Acrobax, festivalone hardcore pletorico con 18 gruppi tra cui Menace, Dsa Commando, Impossibili e Woptime. Gli amanti di sonorità più oscure e soffuse possono puntare, la stessa sera, sul Traffic, dove si esibiranno Winter Severity Index e Il Giardino Violetto.

Il concerto che il sottoscritto attende con più ansia è, però, il Monsters of Death, con i Monstrosity che eseguiranno l’intero debutto Imperial Doom, gli Origin che ci triteranno i timpani con la loro brutalità pareggiata solo dalla loro tecnica e, come aperitivo, Reject the Sickness e Intrepid. Nella stessa sede, sabato 21, Forty Winks, Grey Blue Ashes e Beats Me.

Per gli appassionati di punk/hc è decisamente un mese movimentato. Ancora sabato 21 al Communia di San Lorenzo c’è una rassegna con Shortfuse, Scheletro, Lastbreath, Rejoyce/Rejoice e Rainswept. Il 27 e il 28 allo Spartaco c’è poi la due giorni del Senza Tregua Fest con Marnero, Undertakers, Juggernaut, Mortaio, Reeks e Reverend Knopf venerdì e Tons, Rope, Cayman The Animal, Lemurian, Tunonna e Aspartame nella giornata di sabato.

Non sta a guardare il Dissesto Cult di Tivoli, che il 21 propone Inconvenience, Burning Haze e Achrome. Conclude il programma il Defrag il 28 con Solar Mantra, Lost Moon e PoisonFog. (Ciccio Russo)