Monthly Archives: gennaio 2012

BLIND GUARDIAN – Memories Of A Time To Come (Nuclear Blast)

Memories Of A Time To Come sta ai Blind Guardian attuali come Forgotten Tales stava ai BG di quindici anni fa. Un parallelo impietoso, dato che quello uscì dopo Imaginations From The Other Side, cioè esattamente un attimo prima che la loro parabola (se non creativa, quantomeno qualitativa) principiasse, lentamente ma inesorabilmente, a scendere. Era un tempo in cui i

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Ciao Mark

Qual è il primo nome che salta in testa se dico “heavy metal”? A parte “Black Sabbath”, ai quali si può ricondurre qualsiasi band appartenente a qualsiasi sotto-genere, credo che molti di voi risponderebbero “Iron Maiden”… O forse “Motorhead”? L’immaginario metallaro, anche per chi non lo bazzica, è legatissimo a Eddie The Head o al teschietto zannuto di Lemmy e

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MURDER IN THE FRONT ROW: Shots from the Bay Area

Ben prima che  che diventasse il modello socio-economico-ecologico che è oggi e che i suoi abitanti iniziassero ad annusare le proprie scoregge compiaciuti, e molti anni dopo la fine dell’estate dell’amore e degli indiani metropolitani, di Janis Joplin e tutta quell’altra gente là, in un felice decennio compreso più o meno tra il 1981 ed il 1991, la città di

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AL NAMROOD – Kitab Al Awthan (Shaytan Productions)

Ho sempre trovato piuttosto sterile il parallelismo tra geografia e musica, a meno che non sia espressamente ricondotto ad una etnomusicologia novecentesca che, dubito, possa avere alcun tipo di validità applicata agli stili musicali contemporanei. Non fa eccezione il black metal, impossibile da ridurre a fenomeno esclusivamente norvegese a meno di non voler ammettere che da una ventina d’anni Rotting

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