Author Archives: Gianni Pini

VISTA CHINO – Peace (Napalm Records)

Il racconto delle tortuose vicende dei Kyuss è, in un certo senso, la storia dell’hard rock degli ultimi vent’anni: profondamente rivoluzionata, cambiata per sempre con una manciata di dischi che definire essenziali è un eufemismo. Dopo la fine del circo itinerante chiamato Kyuss, John Garcia, voce e cuore della band, scazza con Josh Homme e fonda gli Slo-Burn, assume altri tre

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R.I.P. Lou Reed (1942 – 2013)

Volevo fare piazza pulita e liberarmi di tutti quegli stronzi fottuti che vengono ai miei concerti e si mettono a urlare “Vicious” o “Walk on the Wild Side”. (Lou Reed in un’intervista, dopo l’uscita di Metal Machine Music) Poeta del rock, araba fenice, cantastorie, e chi più ne ha più metta. In queste ore a  Lou Reed vengono affibbiati gli appellativi più impensabili e insensati,

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Frattaglie in saldo #19

Tra un po’ dovremo assolutamente festeggiare, Frattaglie in saldo sta per raggiungere il ragguardevole numero di venti puntate, un lungo percorso formativo presieduto da Ciccio Russo, che ha deliziato i nostri palati parlandoci di gruppi death metal  austro-ungarici che conosciamo solo io, lui e l’irraggiungibile Luca Bonetta, che ha dimostrato di essere una sorta di jukebox vivente del death metal contemporaneo. Nel

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Un nuovo pezzo di Ihsahn: il ritorno delle trombe pazze

After mi fece impazzire, lo ascoltavo pure di notte, con sommo raccapriccio del mio coinquilino, che era costretto a sorbirsi tutto il giorno quelle che Nunzio definì – in un momento di straordinaria lucidità linguistica – trombe pazze. Da quel giorno in poi non sono più riuscito ad ascoltare un disco di Ihsahn senza che mi venisse in mente la faccia

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DEAFHEAVEN – Sunbather (Deathwish, Inc.)

A guardarli bene, questi due soggetti sembrano un provocatore neonazista in fissa con il catalogo Cold Meat Industry e un nerd occhialuto che ha trascorso l’adolescenza a stroncarsi di tromboni con Alison degli Slowdive di sottofondo. Il nome dei Deafheaven, complice un battage pubblicitario che neanche il nuovo album dei My Bloody Valentine, sta circolando parecchio in giro, si parla

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