Avere vent’anni: DREAM THEATER – Scenes from a Memory
Ovvero Metropolis Pt. 2, se vogliamo metterlo per esteso. All’epoca uscivo con una compagnia strapiena di fulminati terminali per i Dream Theater, quel tipo di persone che fino a Train of Thought non ammettevano critica alcuna nei riguardi del gruppo di New York, e che in seguito si sarebbero ritirate a vivere in qualche caverna o grotta ad almeno cento miglia
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