Avere vent’anni: STEVE VAI – The Ultra Zone
A volte mi è difficile scrivere di Steve Vai; è difficile perché, anche a distanza di tutti questi anni dalla prima volta che ascoltai Flex-Able, arrivando a pensare ad un certo punto che si fosse rotto il mangianastri dello stereo, non ne ho un’opinione definita e questa cosa è particolarmente perniciosa, avendo io un’opinione, condivisibile o meno (ma se non
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