C’a Maronna t’accumpagna: BATUSHKA – Raskol

Il nuovo EP di uno dei gruppi che si fregiano del nome Batushka, sempre tra madonnine, incensiere e canti gregoriani.
Continua a leggereIl nuovo EP di uno dei gruppi che si fregiano del nome Batushka, sempre tra madonnine, incensiere e canti gregoriani.
Continua a leggereListe individuali (che pubblicheremo domani) alla mano, è il momento di stilare la classifica dei dischi più amati del 2019 dagli orribili soggetti che compongono lo staff di Metal Skunk. La cosa più confortante è che, accanto a due vecchie glorie del doom, uscitesene con due indiscutibili disconi, prevalgono nomi relativamente giovani. Come vedrete dalle playlist dei singoli redattori, è
Continua a leggerePer la riflessione che sto per fare potrei prendere mille altri dischi di black metal o generi affini che escono ogni anno, ma prendo questo ad esempio perché ce l’ho fresco in testa in quanto, nonostante sia uscito ad aprile, ne ho scoperto l’esistenza solo ieri. Si tratta di una riflessione sul black metal nel 2019. Parlo dei Vargrav ma
Continua a leggereOvvero “l’usurpatore” che dà la sua versione dei fatti. Abbiamo già’ parlato di quello che probabilamente entrerà in playlist tra i dischi dell’anno, il bellissimo Панихида dei Batushka of Fire. Adesso, a distanza di un mese o più, tocca alla “versione di Krysiuk”. Entrambi sfruttano ovviamente la formula che tanto successo incontrò ormai quattro anni fa, quando Litourgiya vide la
Continua a leggereLa Podlachia era una regione storica che tra il Medioevo ed il XIX secolo comprendeva due territori dell’attuale Polonia, ovvero parte dell’attuale Podlasie e di quella che oggi è il cuore nonchè la regione maggiormente estesa del paese: la Masovia. Appartenne prima al Granducato di Lituania e poi al Regno di Polonia, venendo in seguito spartita tra Regno di Prussia,
Continua a leggere