Avere vent’anni: RADIOHEAD – Kid A

Claustrofobico e a tratti incomprensibile. Una presa a male colossale. Kid A è il miglior album per riassumere questo orrendo 2020.
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Continua a leggereIl disco solista di Tony Iommi è l’ulteriore conferma del dogma dell’infallibilità iommiana.
Continua a leggereInvecchiando, Phil Anselmo cerca le sue radici sempre più indietro nel tempo. Quello dei suoi En Minor è un disco intriso di pessimismo cosmico, ossessivi riferimenti cimiteriali e dei segni impietosi che il tempo, l’eroina, l’alcool e il tabacco hanno lasciato sulla sua voce.
Continua a leggereIn occasione del ventennale di Primitive, rompiamo la nostra tradizione di gettare merda sui Soulfly.
Continua a leggereSospeso tra frammenti, immagini e associazioni mentali libere, White Pony riesce a significare tutto senza dire realmente nulla in maniera esplicita. La sua essenza è sfuggente e il suo senso invisibile. È un’allusione a qualcosa che vuole rimanere nascosto, un suggerimento da cogliere, un sottinteso che deve essere interpretato. Una riflessione esplicita sui suoi meccanismi e significati rischia di avere
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