Un giorno al FRANTIC FEST
Io ad agosto di solito resto a lavoro, un po’ perché lo richiede la natura della mia occupazione, un po’ perché si tratta dell’unico mese dell’anno in cui Roma, svuotata di una buona metà dei residenti, è vagamente vivibile. La cosa mi è sempre andata benissimo finché non è venuto fuori il Frantic Fest. Sono due anni che, roso dall’invidia
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