“Berserker”, ovvero l’ologramma degli AMON AMARTH
In quel vicolo non passava molta gente, ma quella sera ebbi l’impressione di essere entrato in una stradina proibita perfino ai pedoni. Dopo una cinquantina di passi ne avvertii alcuni dietro di me, e almeno inizialmente, la cosa mi rincuorò. Dopodiché questi si affrettarono, oltre a diventare più intensi. Erano come la doppia cassa di Black Diamond degli Stratovarius, oppure
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