Avere vent’anni: ‘Somewhere Out in Space’ o la dichiarazione d’orgoglio del power metal
Per capire quanto enorme sia Somewhere Out in Space si potrebbe iniziare già dai suoi primi otto secondi. Quello che è unanimemente considerato uno dei (dieci? cinque? tre?) dischi power metal più belli e rappresentativi dell’intero genere, inizia con un basso slappato. Così, in apertura, manco fossero i Primus. E la canzone in questione, Beyond the Black Hole, è uno
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