Indagine su un musicista al di sopra di ogni sospetto

Cosa succede al suono dei dischi, ora che non ci sono più i soldi da investire in una produzione come si deve e, soprattutto, in un produttore che non lavori in serie?
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Continua a leggereMike Patton, Scott Ian e Dave Lombardo risuonano la demo del 1986, e il risultato è equivalente al farsi prendere a calci in culo da un canguro.
Continua a leggereIl mio spacciatore di dischi era il futuro webmaster della webzine in cui finii per scrivere. Alcune volte veniva da me e senza dirmi niente mi passava questi cd masterizzatissimi, con un sorriso beffardo stampato sulla faccia che stava a intendere: tanto lo so che ti garba. Ci azzeccava quasi sempre, e, le poche volte che ciò non accadeva, ingigantivo
Continua a leggereIl Messicano: Vent’anni fa comprai questo disco perché le riviste ne parlavano benissimo. Dicevano prima di tutto che fosse un enorme passo in avanti rispetto al suo predecessore, Demonic del ’97, e poi che addirittura si avvicinasse alle loro primissime cose. Grazie al cazzo: Demonic era proprio una porcheria per handicappati. Qualcuno si spinse oltre e scrisse che The Gathering
Continua a leggereLa storia è più o meno questa: nel 1988 uscì History Of Hate, il primo album dei Despair. Erano tedeschi, e di thrash tedesco ce ne era già in abbondanza. Forse erano pure venuti allo scoperto in ritardo di un paio d’annetti, affinché potessero affermarsi sul serio. Eppure due di loro lo avrebbero fatto lo stesso, ma non tramite quella band.
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