Avere vent’anni: METALLICA – Load

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Alla fine dell’estate 1995 i Metallica rompono un silenzio che si era fatto monastico per la prima uscita in pubblico dopo l’esilio autoimposto. In cima al cartellone del Monsters of Rock, basta scorrere i nomi per capire una verità ovvia: il posto spetta a loro per diritto acquisito. Chi potrebbero essere i rivali, del resto? I Therapy? di Infernal Love? Gli Skid Row post-Subhuman Race? Magari gli Slayer, per la prima volta incapaci di rapportarsi al presente (il mezzo flop di Divine Intervention li farà arretrare in graduatoria, innescando e motivando un trafelato adeguamento al trend che allora dettava le coordinate – comunque a modo loro: Undisputed Attitude tra i migliori cover album di sempre. Intanto, qui suonavano prima di Therapy? e Skid Row)? Forse in un’altra vita. Nel frattempo le priorità: c’era da dare un seguito al black album, la data a Castle Donington coincide con l’inizio del countdown. Compare per l’ultima volta (ma questo si saprà poi) il logo puntuto. Il sottotitolo parla chiaro: Escape from the studio 1995.

La clausura era cominciata a maggio, Bob Rock ai controlli e un carico di aspettative da far collassare un intero universo. Jason Newsted si era tagliato i capelli, poi a ruota tutti gli altri. Internet ancora un curioso giocattolo ben lontano da colonizzare l’esistenza; silenzio stampa praticamente ininterrotto, notizie con il contagocce, toccava credere ai si dice e aspettare come davanti a una pasticceria che non apre mai (o sulla riva del fiume). Le registrazioni proseguono fino a febbraio 1996. Da niente a troppo nei mesi successivi: qualsiasi scorreggia annotata, riportata e amplificata a mezzo stampa. A parte il secret show tutti travestiti da Lemmy al cinquantesimo compleanno di Lemmy – soltanto cover dei Motorhead in scaletta – non necessariamente buone vibrazioni; quasi mai, in effetti. Ogni nuova foto, lame nella carne per chi ancora credeva in questa cosa (ai tempi, noi tutti): Hetfield capelli a spazzola e baffo stile motociclista dei Village People; Hammett occhi pittati, piercing al labbro e pelliccia da pappone; Ulrich brillantinato come manco John Travolta quando i nonni erano ancora al mondo; la smorfia di Newsted come a dire mi spieghi come cazzo ci sono finito in mezzo qui; sigari lunghi mezzo metro, pose il più delle volte respingenti, la parola ‘metal’ mai usata nelle interviste, manco per sbaglio. Certo ogni tanto c’erano delle gioie: un’esibizione clandestina sul tetto di un deposito chissà dove, catturata da Headbanger’s Ball e rimbalzata da MTV News, tutti in canottiera bianca a tirare come disperati; il Metallitrain, in assoluto la strategia promozionale più balzana a cui abbia avuto la fortuna di assistere, per quanto di striscio (non tutti possono raccontare di avere intravisto il testone di Lars Ulrich alla stazione tra pendolari, imbucati, uomini delle pulizie, guardie del corpo, in un giorno X mentre a scuola stavano ciarlando di qualcosa). Ma non bastavano a nascondere l’ineluttabile piega che avevano preso gli eventi: se eri in cerca di roba che desse un senso alle ore spese a rincorrere dischi e gruppi improponibili, socialmente inaccettabili, altro combustibile per incendiare una passione senza fine né scopo, qualunque nome avesse questa cosa, qui non l’avresti trovata. Non in un disco intitolato Sborra, troppo lungo e troppo strano e troppo problematico quando in fondo tutto quel che cerchi è qualcosa per cui alzare al cielo le cornine ruttando.

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Come per ogni rebus la soluzione sarebbe arrivata poi (nel mio caso, parecchio poi): a scendere a patti con le aspettative, ad accettare e smettere di contrastare un flusso che potrebbe esistere davvero soltanto dentro a quattro teste che per qualche tempo hanno dato forma e sembianze al gruppo metal più conosciuto e celebrato di sempre, a perdercisi dentro quel flusso nonostante la produzione orrenda e la noia e i colpi a vuoto e il libretto gigantesco pieno di foto che mai, nemmeno per un istante, abbiamo sentito ci dicessero qualcosa della nostra vita, solo così si può arrivare a comprendere parte del totale dell’ultimo disco dei Metallica significativo sul serio. Pieno di momenti morti tra un grande pezzo e l’altro, un’irripetuta terra di mezzo che ricongiunge Ted Nugent ai fluidi corporali di Andres Serrano pilotati, i Discharge (poi pienamente ripresi nel celebrativo Garage Inc.) al down da doposbornia assassino, Bob Seger a tutto il brutto alternative rock che la morte di Kurt Cobain ha innescato nella distorta immaginazione di qualche executive pieno di coca negli uffici delle major che ancora per qualche anno avrebbero governato il mondo, decidendo a tavolino i gusti di legioni, assoli di due note, il fantasma del thrash metal che ha lasciato il palazzo come Elvis ai tempi. Avessero smesso di incidere dischi sarebbe stata la fine perfetta. (Matteo Cortesi)

25 commenti

  • Sempre preferirto questo al black album, naturalmente niente a che vedere coi precedenti. L’ ultimo disco dei Metallica che ho comprato, comunque…

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  • se fossi stato in loro avrei smesso anche prima d’incidere il black album.
    P.S: Ma è meglio Load o Reload per Playstation 1?

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  • Io, invece, l’ho rivalutato molto..l’ho ascoltato qualche mese fa, per caso!

    E, devo dire che, a parte qualche pezzo imbarazzante, alcuni sono veramente “salvabili”!

    Tra tutte, “Bleeding Me”..

    Poi, l’album cala un po nella seconda parte!

    Purtroppo, sono tutte cose già sentite…e quindi, derivative: da un certo “bluesy” ai C.O.C.

    Però, suonate bene (a mio parere..) e con una certa “grinta”!

    E dire che l’ho sempre odiato! :(

    E poi, ce ne fossero produzioni del genere! Non nel “nostro”, ovviamente.. ;)

    P.S.: ReLoad sì che è da buttare nel cesso..sarebbe anche ovvio, essendo degli scarti!

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  • Odino santissimo. Che cazzo di fottuta merda senza redenzione. Avete appena recensito con un VAFFANCULO un album (che non ho sentito), ma questo oggetto – perché provo ribrezzo a chiamarlo album – lo merita appieno. Quindi: VAFFANCULO.

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  • il problema non è la musica in se e che i Metallica volevano assomigliare agli U2, poi quella copertina…

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  • No no no e ancora no. Dopo 20 anni quel disco rimane una grandissima merda.

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  • “Vatti ad ascoltare il rumore che ti sei comprato” queste furono le parole di mio padre quando dissi ai miei che acquistai il disco dei Metallica, quel “rumore” fu il mio primo disco hard rock/heavy metal della mia vita, non ero a conoscenza del glorioso passato ‘tallica e Load ha rappresentato tanto per me. Il problema è che Load in se per se non un brutto disco se fosse stato fatto da una band nuova o hard rock.

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    • gnarluzword696

      verissìmo! a parte l’aver fatto qualcun altro questo disco, se i metallica non avessero alle spalle COSE IRRAGGIUNGIBILI come Master Of Puppets o Ride The Lightning sarebbe stato accolto con molto meno clamore/odio sia dai fan più ortodossi che quelli meno aficionados

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    • Questo e’ il punto, Load in se non suona male, secondo me, e’ che non doveva essere un album dei Metallica, fosse stato l’album di un gruppo esordiente hard rock sarebbe stato una bella scoperta..

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  • Pingback: Avere vent’anni: giugno 1996 | Metal Skunk

  • Il problema di Load, che era e rimane un grandissimo album, è uno solo: la gente che lo ascolta, gli ignoranti, i metallari ottusi della peggior specie della minchia…un commento come “il problema è che Load in se e per se non è un brutto disco, se fosse stato fatto da una band nuova o hard rock” è una stronzata talmente grande e stupida che solo a riscriverla mi sento un completo coglione…un disco o è bello, o fa cagare, non è che è bello o fa cagare a seconda di chi lo scrive….ma tanto che cazzo lo dico a fare, qua ultimamente sembra il festival dei minorati mentali…

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    • Uno dei commenti più cretini che abbia mai letto, visto che il bello lo decide il gusto personale. Classico commento del fan mestruato, l’album, è bellissimo e io sono il loro paladino e voi non capite nulla gnegnegne. Il solo fatto di aver parlato di Load m’ha sbloccato la stipsi.

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  • Aahahhahaah, eccolo qui, grande weareblind, mi hai rallegrato la mattina…a parte che dei Metallica non me ne frega un beneamato cazzo, mi interessa solo difendere la ragione e il cervello, ma poi cosa c’entra che il bello lo decide il gusto personale?? ce la fai a capire che è esattamente quello che ho scritto io? il bello lo decide il gusto personale, NON il genere come è stato detto sopra…leggi bene prima di sgranchirti le dita…eviti figuracce ;-)

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    • scusa ma cos’è lesa maestà dire che load fa cagare? si sa benissimo che il metal è un genere abbastanza strutturato, che all’epoca il “marketing” antimetallaro con cui fu promozionato load fece girare la coglia non poco ai fan storici, ottusi o meno che fossero. Se a questo aggiungi che il disco non solo non è piaciuto ai metallari, ma non è nemmeno diventato un classico dell’hard rock ci sta tutto ad affermare che è stato un buco nell’acqua…. ad essere buoni!
      Di tutte le band che letteralmente adoravo 20 anni fa, praticamente tutte se ne sono uscite con dei sani dischi di merda (blind guardian, in flames, virgin steele) e non c’è niente di male nel riconoscerlo.

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    • Guarda che sopra hai dato del minorato mentale a parte degli utenti. Te è meglio se le dita le usi per fare altro che scrivere sciocchezze. Se riesci. Vado a riascoltarmi Load.

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  • Ciao fredrik, ti rispondo in tranquillità visto che sei uno educato! Guarda, forse non riesco a spiegarmi bene, e me ne scuso, perchè NON sono un fan boy in generale, tanto meno dei Metallica…sto solo dicendo che se uno mi dice “le canzoni di Load mi fanno cagare” io non apro bocca, sono gusti, ci mancherebbe. wquando sento il discorso “se Load l’avessero fatto i XXXX sarebbe stato un disco della madonna, invece l’hanno fatto i metallica quindi fa cagare” dico che è un discorso assurdo, perchè si basa NoN sull’ascolto della musica, ma su schematismi e categorizzazioni del cazzo, che con la musica poco hanno a che vedere…quindi, e frequento l’ambiente da 25 anni, sono CERTO che moltissimi Load manco l’hanno sentito, sparano merda sull’onda di quel che dice la maggioranza dei metallari più integralisti che erano buoni solo i primi demo e gia kill ema ll era commerciale (esagero ovviamente)….spero di essermi spiegato meglio, per me il mio discorso è inattaccabile e ragionevole…apriamo le orecchie e la testa. Poi per me load è un buon album, per te una merda, benissimo, ma almeno non per partito preso o solo perchè scritto dai Metallica…spero di essermi spiegato

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    • si certo, sei stato chiarissimo… sui gusti infatti non si discute. Secondo me infatti load non è proprio un buon album rock/hard rock/metal chiamalo come ti pare. Personalmente condivido il fatto che non vadano applicati due pesi e due misure (es. stesso discorso applicabile anche per i maiden), però umanamente comprendo le aspettative che giravano attorno ad un nome e che sono state deluse. A 40 anni posso essere distaccato finchè vuoi, ma a 20 o meno, le aspettative fanno parte del gioco… è umano.
      dai metallica del 96, con il black album alle spalle, era legittimo che i fan non si aspettassero un disco come load.
      La delusione è stata amplificata, per esempio rispetto ad x factor dei maiden, perchè mentre questi ultimi hanno prodotto un album -per alcuni- deludente, brutto, sfilacciato, con un cantante non all’altezza MA non hanno rinnegato chi erano, i metallica hanno aggiunto anche un atteggiamento ai limiti del denigratorio della loro fan base uscendosene poi con un disco insufficiente rispetto alle uscite hard rock del periodo, un’istanza di rinnovamento malriuscita sotto tutti i punti di vista e traboccante arroganza.

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  • Certo, ragionevole e chiaro il tuo discorso, e concordo sul rinnovamento malriuscito ecc ecc…continuo a ritenere che in un ottica adulta però, passati parecchi anni e quei ventenni diventati quarantenni, nel momento in cui si fa una revisione storica, certi pruriti adolescenziali e certe aspettative deluse andrebbero ormai lasciati da parte e andrebbe giudicata SOLO la musica, punto a capo. Poi ripeto, son gusti (a me x factor fa cagare 3 volte più di load a livello di CANZONI), ma continuo a considerare certi termini dati a load (merda senza redenzione, è faticoso chiamarlo album…ppfff) esagerati a dir poco…tanto è vero che molti, anche se si vergognano a dirlo apertamente a causa della nomea dell’album e della presenza dei puristi del cazzo del metal, lo hanno AMPIAMENTE rivalutato. Grazie del confronto

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  • @weareblind, forse ho esagerato perchè certe cose mi fanno perdere la testa, non volevo essere offensivo, spero che il mio discorso in fondo sia stato chiaro, non difendo i Metallica, ma solo la buona musica, tutto qui. Se riascolterai veramente Load spero sia occasione per trovarci del buono. A presto!

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