Di noia e altre disgrazie: KATATONIA – The Fall Of Hearts
Partiamo da una convinzione che è in me assoluta: i Katatonia non tirano fuori un bel disco (dove con “bello” intendo dall’inizio alla fine) dal 2006, anno di uscita di The Great Cold Distance. Quell’album, oltre a essere uno dei migliori nel suo genere, è anche legato a un periodo particolare della mia vita, e in quanto tale lo conservo
Continua a leggere