Come è andata a finire
Come nelle trasmissioni della Gabanelli, è ora che i mastini di Metal Skunk vi aggiornino su una triste verità, soprattutto ora che manca poco alle elezioni.
È andata a finire male. La nostra gloriosa campagna è stata prima affossata e, adesso, pure sbeffeggiata. Come riporta questo articolo, sulla coda dei nuovi aerei della Norwegian non c’è il nostro eroe Euronymous, ma il faccino candido di Wenche Foss, grande attrice di teatro recentemente scomparsa nonché madre di Fabian Stang, sindico (come si diceva una volta) centrodestrista di Oslo.
Lascio a voi elaborare qualsiasi teoria del complotto; molto probabilmente avrete ragione. A me preme solo dire: e che cazzo. La Foss è stata la più grande interprete di Ibsen del secondo dopoguerra, ma voi ve la vedete a cantare Pagan Fears? E allora traete un po’ le vostre conclusioni.
metalskunk.com 
è ghiaramende un agghiaggiande gombloddo!
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io scriverei ad adam kadmon….
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Allerseelen, Vienna, Austria.
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Mitica Wench!…. Mavaffanculo.
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sicuramente è colpa di lars urlich
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Non resta che dare fuoco alla sede della compagnia aerea.
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Mi viene voglia di piangere e di bestemmiare. Non necessariamente in quest’ordine.
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