Avere vent’anni: settembre 2000

Puntatone ricchissimo con Electric Wizard, Napalm Death, Lamb of God, Eyehategod, Einherjer, Porcupine Tree, Månegarm, i live di Cannibal Corpse e Turbonegro e tanto altro.
Continua a leggerePuntatone ricchissimo con Electric Wizard, Napalm Death, Lamb of God, Eyehategod, Einherjer, Porcupine Tree, Månegarm, i live di Cannibal Corpse e Turbonegro e tanto altro.
Continua a leggereChe senso ha il folk metal nel 2019? Probabilmente pochissimo, se prendiamo la cosa dal punto di vista dell’interesse che suscita oggi, come fenomeno in sé intendo. Stiamo, in fondo, parlando di un sottogenere che ha avuto il suo picco più di dieci anni fa, quindi attualmente stiamo raccogliendo le briciole, parlando di fuffa e più o meno dicendo
Continua a leggereMONSTER MAGNET – Powertrip Stefano Greco: “I’m never gonna work another day in my life!” Il ritornello di Powertrip (la canzone) e il singolone Space Lord sono un punto talmente alto nella cultura del ventesimo secolo che in teoria dovrebbero bastare da soli a garantire a Powertrip (l’album) un posto fra i migliori dischi della storia. In realtà non è proprio
Continua a leggereSecondo me già depone male il solo fatto che una band dalla carriera ventennale se ne esca con un disco omonimo. Di solito queste cose, nove su dieci, accadono quando le band in questione sono bollite o giù di lì. Non è che adesso voglia farmi prendere pure io dalla irresistibilissima fregola di definire un nuovo teorema… Ma sì, che
Continua a leggere(Testi di Matteo Ferri e Charles, foto di Matteo Ferri) Fughiamo immediatamente qualsiasi equivoco sull’annosa questione dei ritardi tattici ai concerti, quelli tirati in ballo per evitare di dover stroncare un gruppo: giovedì sera siamo effettivamente arrivati troppo tardi per assistere all’esibizione degli Shade Empire e degli Ereb Altor, ma non per quella degli In Vain. Per non parlare male del gruppo black (?)
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