Il nuovo TRANSATLANTIC, ovvero il paradiso dei riccardoni

Il supergruppo con membri di Dream Theater, Spock’s Beard, Flower Kings e Marillion, per la felicità dei riccardoni amanti della perizia tecnica e della pulizia di suono.
Continua a leggereIl supergruppo con membri di Dream Theater, Spock’s Beard, Flower Kings e Marillion, per la felicità dei riccardoni amanti della perizia tecnica e della pulizia di suono.
Continua a leggereIl modello economico dello streaming lascia briciole a quasi tutte le band. A meno che non si superi il miliardo di ascolti all’anno.
Continua a leggereUn miscuglio tra lo Steve Morse più elettrico ed il Vinnie Moore meno neoclassico, con la comparsata di Mike Portnoy alla batteria.
Continua a leggereQuando questi ragazzoni hanno inciso il primo album ammetto di non essermeli filati nemmeno di striscio. Dopodiché è sicuramente accaduto qualcosa: io e Cesare Carrozzi ci siamo sentiti su Messenger e sembravamo voler fare entrambi la recensione. Col passare dei mesi, dato che Volume II: Power Drunk Majesty è uscito intorno a metà settembre, si è verificato solo un timido rimbalzare
Continua a leggereAnzitutto mi pare che questo sia più un disco rock propriamente detto che non prog metal, a parte forse Labyrinth e la strumentale Opus Maximus posta in chiusura. La gente ciarla proprio a vanvera, basta che qualche sveglione legga il nome di Derek Sherinian accostato a quello di Mike Portnoy e nel suo piccolo mononeurone è subito A Change of
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