Dopo 13 anni, Steven Wilson resuscita a sorpresa la sua creatura più fortunata. Meno freddo e cervellotico di The Incident, l’album ha nel titolo la miglior recensione possibile.
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Il supergruppo con membri di Dream Theater, Spock’s Beard, Flower Kings e Marillion, per la felicità dei riccardoni amanti della perizia tecnica e della pulizia di suono.
Continua a leggereHo una serie di arretrati da recuperare ma il dato di fatto è che, appena avuto un attimo libero, mi sono fiondato sull’ultimo degli Opeth invece che su altro, e questa cosa mi ha fatto riflettere abbastanza. Prima di tutto, c’è che istintivamente non considero una perdita di tempo ascoltare il nuovo album degli Opeth. Del resto, Heritage mi era
Continua a leggereDopo un tour coi Nanowar of Steel che li ha visti suonare al Qube a Roma (locale che ogni venerdì ospita il Muccassassina), i Give Us Barabba pubblicano il loro secondo album. Non so se questa loro “amicizia” basti ad inserirli nel filone del metal demenziale o parodico che dir si voglia, ma di sicuro il genere suonato dal gruppo
Continua a leggereCome ci insegnano il filosofo tedesco Lessing e lo slogan di un noto aperitivo, l’attesa del piacere è essa stessa il piacere. Ragion per cui ContrAppunti Prog torna a distanza di quasi tre anni dalla sua prima puntata, il tempo necessario per assimilare e digerire quei disconi della Madonna che il buon Charles aveva pensato bene di presentare all’esordio. Nel
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