Che musica ascoltava il solitario di Providence? Rispondiamo a questa domanda nella prima puntata di una rubrica dedicata ai dischi influenzati dalla sua opera.
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Un vortice impenetrabile ispirato all’immaginario di H.P. Lovecraft da cui è impossibile uscire.
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Thorns è un capolavoro assoluto che chiude un’epoca. Dopodiché, nulla sarà più lo stesso.
Continua a leggereMolti di voi si ricorderanno degli svedesi Wolf per l’agghiacciante copertina del primo album omonimo, una roba allucinante ed indecente che, giustamente, marchierà d’infamia il resto della vita artistica del gruppo, proseguita poi per alti e bassi. Io stesso ammetto di non averli sempre seguiti con costanza: l’ultimo album che mi piacque davvero dei Wolf è stato The Black Flame
Continua a leggereCi sono due generi di captatio benevolentiae ai quali non posso resistere. Il primo sono i gruppi che parlano di animali marini, dai Giant Squid, che non mi è mai capitata l’occasione di recensire, agli Slugdge, che sto ascoltando in questi giorni senza essere ancora riuscito a capire se mi piacciano o meno. Il secondo, più banale, è costituito dalle band
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