Come i tatuaggi, ad esempio

Le mie aspettative per Time to die, alla luce delle anticipazioni girate nei mesi scorsi, non sono elevatissime. Sembra che gli Electric Wizard stiano cercando di fare qualcosa di diverso ma non si capisce benissimo cosa. In attesa di ascoltare il disco e farci un’idea più precisa, ogni occasione torna buona per ricordare che gli inglesi, da un punto di vista meramente concettuale, sono uno dei gruppi più fichi mai esistiti. E il video di Sadiowitch, un altro inedito che apparirà su Time to die, lo ribadisce nel miglior modo possibile, sollazzandoci con un trucido bignamino di quell’immaginario narcosatanista che tanto ci manda in solluchero.

Tipe, teschi, tipe coi teschi, tipe che si drogano, tipe che fanno vedere le tette, tipe che fanno vedere le tette mentre si drogano, sadomasochismo da club privè di terz’ordine, addirittura una specie di sciamano che tira di cocaina. Alla fine salta fuori pure il Diavolo. Il più bel video della storia, insomma:

Poi ci sarebbero i Cannibal Corpse, le cui orge di death metal e splatter sono tra le pochissime sicurezze che ci restano al mondo. Tra qualche giorno esce A skeletal domain, loro tredicesimo sigillo, e noi siamo già sicuri che sarà bellissimo. E il nuovo brano The murderer’s pact non fa nulla per minare la nostra incrollabile fiducia in Corpsegrinder e compagni. Potete ascoltarlo a quest’indirizzo. Arimortis.

L’altra anteprima, Sadistic embodiment, per chi se la fosse persa: