Il discreto All Guts No Glory aveva visto gli Exhumed uscire dalla bara, dopo parecchi anni di rigor mortis, nei panni di una death metal band quadrata e moderna, mondata dall’allegra caciara goregrind del passato ma comunque ispirata in modo pesantissimo ai Carcass (quelli di Heartwork, oramai), influenza che in questo Necrocracy rende i californiani sempre più simili ai gruppi
Continua a leggereSarà un autunno caldo per i deathster di osservanza Usa. Gli Obituary sono tornati in studio per incidere il disco sovvenzionato dai fan tramite Kickstarter (sono il primo gruppo di un certo calibro a ricorrere alla raccolta fondi via internet ma la cosa sta, lentamente, prendendo piede: si pensi agli Arsis, che hanno avviato una campagna analoga per finanziare il
Continua a leggereGià. Cioè, è carino e tutto, ma sono pure i Dream Theater. Spero che l’album prenda un’altra direzione, ma se dovesse proseguire sulla falsariga di ‘sta The Enemy Inside, facilona e scontatella, direi proprio che siamo a cavallo di un porco, come si dice. Non che abbia nulla contro il power metal, per carità, ci sono cresciuto e mi piace
Continua a leggereNon sono mai stato un grande amante degli EP, non riesco a capire come ci si possa fare una qualsiasi idea di una band basandosi su un disco di 3, massimo 5 tracce. Senza contare che, anche qualora le canzoni siano tutte meritevoli, rimane in bocca quel retrogusto amaro nato dal fatto che 3 tracce bastano appena appena a sollazzarmi
Continua a leggereDa queste parti Christopher Lee non ha bisogno di presentazioni, vuoi per le comparsate in alcuni dischi (vedi Rhapsody), vuoi perché chi apprezza l’immaginario metal sicuramente l’ha incontrato, che recitasse Saruman nei film di Jackson ispirati al mondo di Tolkien, Dracula (interpretato una dozzina di volte, credo sia record assoluto) o l’inquietante Lord Summerisle di The Wicker Man. Quello che invece a molti
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