Avere vent’anni: SAMAEL – Reign of Light
Con un suono più solare e meno oscuro rispetto al passato, questo album fu una sorta di nuovo inizio per la band svizzera.
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Con un suono più solare e meno oscuro rispetto al passato, questo album fu una sorta di nuovo inizio per la band svizzera.
Continua a leggereCulmine del periodo gotico dei Rotting Christ e, per chi scrive, miglior album di quella fase, Sleep of the Angels viene immediatamente dopo quell’A Dead Poem che li proiettò altissimo, con un tour infinito e una quantità di copie vendute impressionante, che la band di Atene non avrebbe mai più replicato. Ormai solidamente una one-man band, con Sakis a occuparsi
Continua a leggereMi pare di aver ricevuto il promo di Reign Of Light dalla Self. Confermò una teoria che ho sviluppato sul gruppo svizzero, ovvero che ogni loro album che inizialmente detesto, finirò per adorarlo. Ed al contrario, quando i dischi dei Samael fanno il botto iniziale, è un bel traguardo se riuscirò a rimetterli su almeno una volta o due. Ad esempio, ero
Continua a leggereGli svizzeri sono gente strana. Dev’essere un effetto collaterale del vivere in un paese lindo, ordinato e noioso per definizione: posti del genere sono perfette incubatrici di angoscia e follia. Del resto Lovecraft sognava infiltrazioni dall’Oltre nel noioso, lindo e ordinato New England – non serve stirare tanto l’immaginazione per immaginare che in certi villaggi da cartolina del bernese si
Continua a leggereSono giunto alla conclusione che blog, riviste, giornali e giornaletti da oggi in poi si divideranno in due categorie: chi parlerà bene degli ultimi Cradle of Filth; chi ne parlerà male. Va da sé che, per quanto mi riguarda, soltanto coloro che rientreranno nella seconda categoria conserveranno una certa credibilità. Perché i CoF di oggi dire che fanno schifo significa
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