Avere vent’anni: ottobre 2001
Il ventennale dei dischi di Ozzy Osbourne, Testament, Fu Manchu, Machine Head, Grave Digger, Godgory, Waylander, Prostitute Disfigurement e altri.
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Il ventennale dei dischi di Ozzy Osbourne, Testament, Fu Manchu, Machine Head, Grave Digger, Godgory, Waylander, Prostitute Disfigurement e altri.
Continua a leggereSe suoni il cosiddetto shock rock in una qualsiasi delle sue forme, andrà tutto bene finché non giungerà il momento di voler cambiare. E’ a quel punto che ti rendi conto di non essere David Bowie, e che ai tuoi fan non frega proprio niente di vederti sotto una veste inedita. Specialmente se vorrai modificare la musica. Il salto nel buio
Continua a leggerePer uno come Danzig ero pure disposto a chiudere un occhio: sette anni fa mi è capitato di doverlo fare con Deth Red Sabaoth, un disco che ha fatto schifo a un sacco di gente, ammettendo che vantava una discreta opener e che perlomeno nella prima metà si difendeva benino. La verità è che all’ex voce dei Misfits voglio particolarmente bene. Questo
Continua a leggereINCANTATION – The Forsaken Mourning Of Angelic Anguish Luca Bonetta: Chi mi legge avrà capito che nutro nei confronti di John McEntee più o meno la stessa venerazione che pochi anni fa milioni di ragazzini/e nutrivano nei confronti di Justin Bieber. Considero il suddetto uno dei pilastri del death metal, contemporaneo e non, capace di plasmare un sound personalissimo che è
Continua a leggereLe cover sono una grande e gloriosa tradizione del rock and roll. Esistono fin dai primordi del genere ed è anche tramite esse che il genere ha saputo creare una sorta di memoria e continuità interna lì dove di storia ce n’è comunque ben poca (parliamo sempre di una cosa che ha circa 60 anni). A prescindere da quello che fosse l’effettivo
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