Monthly Archives: dicembre 2016

Megalomania e passione: KLIMT 1918 – Sentimentale Jugend

In altra sede, in occasione del ritorno dei Novembre, ci si chiedeva che fine avessero fatto i Klimt 1918. Neanche a farlo apposta si sono ripresentati entrambi al pubblico proprio nello stesso anno con Ursa e il doppio album Sentimentale Jugend, rispettivamente dopo un’assenza di nove e otto anni. Se devo essere sincero non avevo mai pensato all’italianità dei due

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E CHI SE NE FREGA #12

I Disturbed si giocheranno il Grammy per la ‘Best Rock performance’ con Beyoncé David Draiman: è “strano” giocarsi il Grammy con Beyoncé David Draiman ricorda la prima volta che ha ascoltato i Black Sabbath Dave Mustaine ricorda la prima volta che ha ascoltato i Black Sabbath Reso il giusto tributo al nume tutelare della nostra consueta rassegna dei titoli più stupidi,

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Musica da camera ardente #13

Sto pensando di istituzionalizzare un epitaffio a chiusura di ogni puntata di questa rubrica, due parole, che so, una piccola bio, di volta in volta, su persone del calibro di Mauro Berchi, Riccardo Prencipe, Corrado Videtta, Alfredo Notarloberti, Alessio Sica, Giovanni Pagliari, Francesca Nicoli, Vittorio Vandelli e tutti gli altri che non ho citato e che spero, se dovessero capitare a leggere queste quattro righe, mi

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Cornetti alla crema: FREEDOM CALL – Master Of Light

A me dell’ultimo Metallica frega abbondanti cazzi. Non che non mi fosse piaciuto abbastanza Death Magnetic, un dischetto discreto che tranne due o tre pezzi si lascia ancora ascoltare con una certa soddisfazione. Il fatto è che, dopo aver letto che Hardwired… sarebbe stato un album doppio, peraltro con una lunghezza media dei brani di oltre sei minuti, mi è passata completamente la voglia di

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Musica di un certo livello #26: WAYFARER, VOW OF THORNS

Il nostro passaggio a nord-ovest di oggi ci porta oltre il 70° meridiano, alla scoperta di due interessanti realtà nordamericane, entrambe inalveolate in quello che viene comunemente denominato cascadian metal, quel genere di black metal contaminato che, ultima vera novità di questi ultimi anni, è nato in quei territori a cavallo del fiume Columbia, tra montagne rocciose, aceri e conifere,

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