Diamo un senso alla nostra giornata con un inedito dei MAD SEASON
Above dei Mad Season – del quale ha parlato diffusamente Charles a suo tempo – è uno dei lasciti più entusiasmanti di quel salutare terremoto che fu la scena di Seattle. L’unico disco pubblicato dalla formazione (che includeva Mike McCready dei Pearl Jam, Barrett Martin degli Screaming Trees e Layne Staley degli Alice In Chains) sta per essere ristampato in un’edizione extralusso contenente un dvd con il già noto Live at the Moore e un secondo cd di inediti, tra cui tre pezzi scritti e cantati da (ma io lo so chi é) Mark Lanegan, destinati in origine ad apparire su un secondo album mai pubblicato a causa della morte di Staley. Ne sta girando in rete uno, Locomotive, e ce lo sentiamo perché è proprio bello:
Di recente McCready e Martin sono tornati a lavorare insieme per un nuovo progetto la cui line-up comprende anche l’ex Guns Duff McKagan. Siamo curiosi.
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uno dei grandi dischi della scena di Seattle (a chiamarla grunge proprio non ci riesco)… proprio oggi mi sono ascoltato i Temple Of The Dog, altro gran disco!
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comunque Mark Lanegan gran voce, guarda caso tra gli ascolti di oggi oltre a Temple Of The Dog c’era anche una certa Ramblin’ Man
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Se vuoi ti faccio la tessera al club ‘Amici di Seattle’, ci riuniamo ogni sabato sera a casa mia, le sedute di gruppo consistono in lunghe discussioni su quale unplugged sia meglio (Pearl Jam, Nirvana, Alice in Chains) o se siano meglio i Mudhoney o gli Screaming Trees. Solitamente si finisce per scolarsi il bottiglione di Lambrusco da 2 litri e ci si alza la domenica mattina con il mal di testa e per l’appunto uno dei 3 unplugged sopraccitati.
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per me la musica di Seattle è una cosa che va a umore. siccome in questi giorni sto di merda, la alterno ad altre cose sane come Elliott Smith, Jeff Buckley o i Red House Painters giusto per sentirmi meglio
comunque voto Alice In Chains anche se Where Did You Sleep Last Night ti lacera dentro
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Sempre siano lodati, sia i Mad Season che l’arrogante bottegaio.
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Canzone carina dai, ma i Mad Season oggettivamente c’entravano quasi nulla con “la scena di Seattle”: “Above” ha un suono quasi zeppeliniano e molto rock-blues, che ha ben poco in comune con gente come quelli che avete citato (ah, non dimentichiamo Green River, Tad e soprattutto gli Wipers di Portland)
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grande mark lanegan
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