Vermoni e pentatoniche: tornano i BLOTTED SCIENCE

Quando uscì il video di Cretaceous Chasm, il primo girato dai Blotted Science per il loro nuovo ep The Animation Of Entomology (che arriva a quattro anni dall’esordio The Machinations Of Dementia e registra l’ingresso dietro le pelli di Hannes Grossman degli Obscura al posto di Derek Roddy), mi sembrò una delle cose più fiche sulla faccia della terra, anche se mi sfuggiva come un gruppo tutto sommato underground potesse permettersi una produzione del genere. Poi scoprii che erano sequenze tratte dal King Kong di Peter Jackson, che non ho mai visto. Il giochino si ripete con questo secondo video, che invece attinge dal sottovalutato e spassosissimo fantahorror Slither, diretto da James Gunn (già sceneggiatore di Tromeo & Juliet e Terror Firmer, due dei più grandi successi della Troma, nonché del remake di Dawn Of The Dead) e uscito nel 2006. Se vi era sfuggito sono sicuro che adesso rimedierete perché, beh, come fa a essere brutto un film dove si vede una donna nuda insidiata da un vermone fallico, probabilmente nipotino di quelli del Demone sotto la pelle di Cronenberg?

I Blotted Science, progetto incentrato sulla perizia del tentacolare chitarrista Ron Jarzombek (già nei notevoli Spastik Ink e, prima ancora, in quella piccola leggenda del techno-thrash che furono i Watchtower), sono il classico gruppo del quale, in teoria, non dovrebbe sbattermene una mazza. Pur puntando tutto su tecnicismi a rotta di collo e improvvisazioni al limite del jazz, il trio non ha però l’approccio presuntuoso e masturbatorio del prog metal più autocompiaciuto, bensì uno spirito zappiano e scanzonato che lo può rendere appetibile anche a chi ogni mattina si sveglia con i Discharge. Si sente che si divertono a fare ‘sta roba, e alla fine ci divertiamo anche noi. E poi, dai, c’è pure Alex Webster al basso… (Ciccio Russo)

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