Avere vent’anni: MUSE – Absolution
Quando i Muse erano talmente grandi da riuscire a fare breccia persino nell’arido cuore dell’arcigno Carrozzi.
Continua a leggere
Quando i Muse erano talmente grandi da riuscire a fare breccia persino nell’arido cuore dell’arcigno Carrozzi.
Continua a leggere
I Drowning Pool voce dell’America profonda, ‘The Director’s Cut’ dei Fantomas, il metallozzo pornografico dei Lujuria, il capolavoro dei Muse e altro ancora.
Continua a leggere
Emma Ruth Rundle è una magnifica redneck da grande romanzo decadente americano, e quest’anno sarebbe stata anche curatrice del Roadburn.
Continua a leggereKONKHRA – Come Down Cold Marco Belardi: Come Down Cold è l’album di merda per eccellenza dei Konkhra. I motivi sono molteplici, ma ho da preparare da mangiare ed è perciò che ve ne elencherò solamente, e rapidamente, giusto alcuni. Il death metal era andato temporaneamente a puttane, e Anders Lundemark, un danese come Lars Ulrich e di conseguenza un
Continua a leggereFra il 2008 e il 2012 ho attraversato un periodo buio in cui la voce di Lars echeggiava forte nella mia testa. Non mi ordinò di distruggere il genere dal suo interno, ma il consiglio datomi fu comunque quello di prendermi una piccola pausa da Motorhead e affini, e insidiare grossi esemplari di carpa nelle acque fluviali fiorentine. Ho dato retta
Continua a leggere