Nuovo (si fa per dire) video dei Goatwhore

“Si fa per dire” perché in realtà è già vecchio di un paio di settimane. E non è manco granché: si vedono loro che suonano e scapocciano con i testi che scorrono in sovraimpressione insieme a qualche screensaver con caproni (le persone colte lo definirebbero quindi un lyric video). Ho sempre voluto bene ai Goatwhore, soprattutto da quando hanno iniziato a fare sul serio con quella randellata senza pietà che fu Carving Out The Eyes Of God, e mi sento un po’ in colpa per non aver parlato del notevolissimo Blood For The Master, un filo inferiore al suo predecessore ma pur sempre uno dei dischi estremi che ho ascoltato di più quest’anno. Capiteci, quando non recensiamo certi album a volte non è perché non li abbiamo ritenuti interessanti o non ci sono piaciuti ma perché non ci è venuto nulla di intelligente o creativo da scriverci sopra.

5 commenti

Lascia un commento