Lezioni di civiltà: sindaco metallaro bulgaro fa erigere una statua di Dio

La Bulgaria è veramente uno dei posti più true del mondo. Dello storico incontro tra Joey DeMaio e il ministro delle finanze di Sofia vi abbiamo già reso edotti. E’ invece notizia di questi giorni che le autorità di Kavarna, una piccola località costiera sul Mar Nero, hanno deciso di erigere nel parco più importante della città una statua del compianto Ronnie James Dio.

Il monumento farà parte della “Walk of Rock” un progetto fortemente voluto dal sindaco di Kavarna, Tsonko Tzonev, noto appassionato di heavy metal non nuovo a iniziative di questo genere. Durante l’amministrazione Tzonev, infatti, band come Motorhead, Heaven and Hell, Deep Purple e Manowar si sono esibite, grazie al diretto interessamento del primo cittadino, nella placida cittadina marittima, che si è oramai guadagnata l’appellativo di “capitale bulgara del rock”. Tali illuminate politiche, a quanto ci risulta, avrebbero avuto un forte ruolo nell’abbattimento della disoccupazione e nel rilancio dell’economia locale, creando quello che – a mio parere – è senza dubbio un vero e proprio nuovo modello di sviluppo, chiamiamolo rockonomy, da replicare ed esportare urbi et orbi. Tra le altre trovate di questo illustre servitore dello stato, si può citare, inoltre, l’aver ravvivato i cupi casermoni popolari di epoca sovietica della sua città con giganteschi murales raffiguranti famose rock star come David Coverdale. Come se non bastasse, questo grande uomo è anche il presidente della squadra di calcio locale PCF Kaliakra Kavarna (che, se è vero quanto leggo su Wikipedia, i tifosi chiamano con un nomignolo che suonerebbe come… “Cagliari“?!?), che milita nella serie A bulgara e, a questo punto, non può che essere il team dove Ivan Juric è destinato a chiudere la carriera. Non so voi, ma io ho già deciso dove andare in vacanza l’anno prossimo. (Ciccio Russo)