Tra le mille uscite discografiche di quest’anno che non siamo ancora stati capaci di ascoltare, perché dedicarsi ad una raccolta di versioni alternative, inediti (uno) e cover di un gruppo che non esiste più? Ovviamente non c’è nessuna risposta sensata alla domanda, sia che siate affiliati zeloti della dea Iside, sia che non ve ne freghi una beneamata della suddetta come
Continua a leggereLo so che con i Pig Destroyer vi stiamo facendo due palle così nonostante Book Burner ci sia piaciuto sì ma non in modo esagerato, però il video girato per The Diplomat, con gli scimmioni alla 2001: Odissea nello spazio, è piuttosto carino: Sull’album la penso esattamente come Nunzio: al di là dell’eccessivo hype che l’ha preceduto, dovuto soprattutto al
Continua a leggereNe abbiamo parlato qua. Il disco è bellino però. Magari aspettiamo l’apocalittica playlist di fine anno per vedere se qualcuno ce lo butta in mezzo. La cosa bella è che tra le tracce in streaming figurano anche le sfiziosissime cover che troverete solo nell’edizione deluxe del nuovo disco. Premete il tasto in fondo alla tracklist di soundcloud e, al nuovo link,
Continua a leggereIniziare le recensioni in un periodo come questo, tra l’altro dopo aver accantonato da mesi la mia amata rubrica alla soia (cavolo, me ne rendo conto solo ora), è difficilissimo, credetemi. Ognuno ha i suoi impegni e varie ed eventuali, e per quanto riesca a stare dietro alle nuove uscite, maturarne un giudizio onesto diventa una fatica colossale. Soprattutto se
Continua a leggereLo avevamo dimenticato (anzi, non lo sapevo proprio): Adam Jarvis, batterista dei mostruosi Misery Index, suona la batteria nel nuovo disco della band grind di Baltimora. In streaming su Pitchfork trovate un nuovo brano tratto da Book Burner, The Diplomat, un pezzo tutto sommato in linea con lo stile impostato e compatto di Phantom Limb. Sempre più massicce le chitarre, sempre
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