Avere vent’anni: ORPHANED LAND – Mabool
Un concept sul diluvio universale, complesso ma non ostico, che allargò il pubblico della band israeliana e conserva ancor oggi tutta la sua epica tragicità.
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Un concept sul diluvio universale, complesso ma non ostico, che allargò il pubblico della band israeliana e conserva ancor oggi tutta la sua epica tragicità.
Continua a leggereCredo non ci sia mai stata un’altra occasione in cui le anticipazioni precedenti l’uscita dell’album me ne abbiano influenzato così tanto il giudizio. Prima viene estratto il singolo We Do Not Resist, abbastanza groove nel suo stile; poi Kobi Farhi rilascia alcune interviste in cui descrive l’album come un concept “di protesta, molto arrabbiato” incentrato sui “rivoluzionari e [sui] leader
Continua a leggerePer inaugurare il mio 2017 da scribacchino vi proporrò un po’ di frattaglie scontate uscite dai peggiori suk mediorientali durante l’anno passato e mai trattate su questo blog – forse giustamente. Ad esempio, un album del 2016 per il quale personalmente nutrivo molte aspettative era Legacy dei Myrath. Spesso presentati come il primo gruppo tunisino ad aver firmato un contratto con
Continua a leggereIl senso di straniamento principale viene non solo dal fatto che l’ultima volta che sono andato all’Atlantico è stata anche l’ultima volta che ho visto i Blind Guardian, cinque anni fa; ma che la prima volta che ci andai fu proprio per vedere i Blind Guardian per il tour di Nightfall nel mio secondo concerto metal in assoluto, nel 1999,
Continua a leggereLa Century Media ha pubblicato sulla propria pagina Youtube due nuovi lyric video tratti dal nuovo full degli Orphaned Land, in uscita a fine giugno negli Stati Uniti e più tardi anche in Europa. L’album si intitolerà All is One, a detta del cantante Kobi Farhi “sarà senza dubbio il loro miglior disco” [ma dai?] e sarà il primo senza lo storico
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