Avere vent’anni: novembre 2004
Tra i tantissimi ventennali di oggi ci sono Lunar Aurora, Opera IX, Die Apokalyptischen Reiter, Tsjuder, God Dethroned e pure i SIx Feet Under che rifanno tutto Back in Black
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Tra i tantissimi ventennali di oggi ci sono Lunar Aurora, Opera IX, Die Apokalyptischen Reiter, Tsjuder, God Dethroned e pure i SIx Feet Under che rifanno tutto Back in Black
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Uno dei gruppi più estremi e feroci della scena death statunitense torna a distanza di vent’anni con una nuova orgia di blast beat, gorgoglii fognari e brutalità senza compromessi. I suoni sono meno truci che in passato ma non è un male, anzi.
Continua a leggereLuca Bonetta: Fermi tutti: prima di cominciare questa breve disamina vi invito a recuperare il report del Netherlands Deathfest 2017 al quale presenziammo io e il buon Ciccio e nel quale erano presenti, per l’appunto, i Brodequin, autori di una delle migliori performance di quella tre giorni infernale (in tutti i sensi). Detto questo, passiamo a quella che voglio far
Continua a leggereFoto di Paul Verhagen Il Roadburn era stato un’esperienza tutto sommato rilassante, con abbastanza tempi morti per gironzolare, cazzeggiare, tirare il fiato. Il Netherlands Deathfest, che si svolge il mese prima nella stessa struttura, è una guerra. Vorresti vedere quasi tutti i gruppi e sbatti come una pallina del flipper dal main stage al palco secondario e poi all’esterno, nel Patronato.
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