Music to light your joints to #25
Il narcosatanismo trucido dei Dopelord, la svolta sperimentale dei 1000Mods, il ritorno alle origini dei Black Rainbows e il post rock strafattone dei Caspian
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Il narcosatanismo trucido dei Dopelord, la svolta sperimentale dei 1000Mods, il ritorno alle origini dei Black Rainbows e il post rock strafattone dei Caspian
Continua a leggereA circa un anno dall’irrompere sul mercato nazionale della cannabis light, è d’uopo tracciare il bilancio di questa importante innovazione socioeconomica andando a recuperare alcune delle uscite tricolori più interessanti in campo di musica per psiconauti e affini. É dunque tempo di un’altra edizione tutta italiana della rubrica più amata dalle società di temperanza. Anche perché la stagione calda, si sa,
Continua a leggereQuest’anno la mia scaletta di trasferte concertistiche all’estero avrebbe previsto il Roadburn e l’Into The Grave, un festivalino estremo di due giorni a Leeuwarden, cittadina della Frisia a un paio d’ore da Amsterdam. Imprevedibili rogne di natura personale mi costrinsero a saltare entrambi gli appuntamenti. Nel vano tentativo di sbollire l’invidia suscitata dai resoconti estasiati dei sodali di ritorno da Tilburg, mi cadde nel frattempo
Continua a leggereNon abbiamo mai spiegato perché, al momento di abbandonare il moniker Metal Shock, abbiamo scelto l’attuale Metal Skunk. Certo ci faceva piacere l’assonanza, e sono chiarissime le varie sfumature del termine skunk, ma la cosa fondamentale è che in inglese skunk vuol dire puzzola. La puzzola è piccola, brutta, fetente, maleodorante e incazzosissima; sta sempre per i cazzi suoi e
Continua a leggerePer una volta arrivo in tempo per vedere tutti i gruppi. Gli Electric Superfuzz hanno fatto uscire da poco il primo album How to forget e stanno suonando spesso al Sinister ultimamente ma non mi era ancora capitato di beccarli. Non è il mio genere (garage rock fuzzone e bluesone tinto qua e là di punk) e ammetto di non
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