Avere vent’anni: ARCH ENEMY – Wages of Sin
Vent’anni fa iniziava la carriera di Angela Gossow negli Arch Enemy. A Belardi il disco non piacque proprio e, durante un’intervista, lo disse in faccia all’interessata.
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Vent’anni fa iniziava la carriera di Angela Gossow negli Arch Enemy. A Belardi il disco non piacque proprio e, durante un’intervista, lo disse in faccia all’interessata.
Continua a leggereQuando Jeff Loomis entrò negli Arch Enemy verso la fine del 2014 alcuni pensarono, me compreso, che fosse uno spreco di talento enorme, non solo per le capacità di Loomis ma soprattutto per la condizione degli Arch Enemy, un gruppo di cartone morto da almeno vent’anni di cui salvo, post-Burning Bridges del 1999, giusto qualcosa dal successivo Wages of Sin,
Continua a leggereVisto che siamo tutti bloccati in casa senza neanche il campionato di calcio, cosa c’è di meglio di passare il tempo con Blog di donne belle e le sue chiavi di ricerca più pazze del mondo? Certo, ci sono le fiabe di Metal Skunk, ma quelle rappresentano un passatempo più sociale, mentre BDDB è per quando mettete i bimbi a
Continua a leggereDopo aver pubblicato la recensione per il ventennale di Stigmata, l’anno scorso, mi sono ritrovato gente che mi scriveva messaggi privati infamandomi per aver maltrattato gli attuali Arch Enemy, Alissa White-Gluz compresa, e soprattutto per aver definito “generazione di minchioni perennemente col cazzo in mano” o “metallari all’acqua di rose morti di fregna” tutti questi soggetti che adorano l’attuale formazione
Continua a leggereSo che è passato troppo tempo, ma eccoci ritornati al nostro periodico aggiornamento sulla salute mentale di quelli che arrivano su Metal Skunk cercando deprecabili chiavi di ricerca su Google. Ormai penso che le regole le sappiate tutti, quindi direi di partire col botto: mi fa schifo la gente Non sapete quanto mi riempia d’orgoglio che questo abbia digitato mi
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