Avere vent’anni: ANGEL DUST – Border Of Reality
Ognuno ha le sue fisse, i suoi gruppi da pubblicizzare anche a cani e porci salvo poi riscoprire – ogni dannata volta – che se li filano realmente in cinque o sei. Un mio cruccio personale sono gli Angel Dust, perché, per la classe e la qualità sopraffina delle composizioni con cui si riaffacciarono sulle scene sul finire degli anni
Continua a leggere