Avere vent’anni: VINNIE MOORE – The Maze
Mi è sempre piaciuto molto Vinnie Moore, anche se meno di altri chitarristi venuti fuori nell’epoca dei guitar hero. Non so, forse perché mi ha sempre dato l’idea di essere uno perfettino, misurato, concentrato sull’esecuzione nota per nota di quanto già scritto che non pronto a lasciarsi andare all’improvvisazione, al momento. I primi tre album sono fantastici, sia Mind’s Eye,
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