Ripartiamo dalla sempre prolifica Svezia, nobile paese al quale Stefano Greco ha dedicato da poco un’estensiva puntata di questa graziosa rubrichetta. Tocca infatti parlare dei KONGH, che dedicano all’iconico gorillone evocato nel nome la copertina del loro terzo album Sole Creation. Non avevo mai sentito nulla in precedenza del trio di Nässjö, ma queste quattro composizioni, lunghe e torpide come il
Continua a leggereNe è passato di tempo dall’ultimo numero di questa rubrica. Nel frattempo, calmati i bollori iniziali, ho scoperto che ha un nome stupidissimo e che questi dischi non li ascolta nessuno. Vabbé. Ilsa – Intoxicantations (A389 Recordings) L’anno scorso c’è stato un solo disco ad insegnarmi che tra Bolt Thrower e Deviated Instinct c’è giusto un leggero salto di genere. Per
Continua a leggereErano circa 8 anni che la band non rilasciava nuovo materiale e finalmente, come d’obbligo, il suo ritorno in pista verrà salutato dalla pubblicazione di un Ep che attendiamo tutti con l’acquolina. La band ha scelto la A389 come etichetta che tratterà la pubblicazione del sette pollici dal nome -crediamo- più azzeccato dell’anno: New Orleans Is The New Vietnam, un
Continua a leggerePrendi tutti gli Unearthly Trance, aggiungi Tim, attualmente nei Ramesses ma con un passato nei salutisti Electric Wizard, e scappa finché non sei lontano. Non vorrei ti facessi male. Un primo Ep su Parasitic poco chiacchierato e ora un debutto su Relapse. Qui il preorder del disco in uscita a settembre, qui la pagina facebook della band. Buon divertimento.
Continua a leggereVe li ricordate? Erano un supergruppo venuto fuori a cavallo del 2000, quando tutte le band principali dei diversi componenti (solo la line-up è già un sogno bagnato: il frontman degli Isis, Aaron Turner, e i bassisti di Cave In e Converge, Caleb Scofield e Nate Newton, qua alle sei corde) erano ai massimi storici. Non facevano più nulla dal
Continua a leggere
metalskunk.com 