Avere vent’anni: giugno 2003
La reunion dei Turbonegro, il peggior disco dei Radiohead, il mistero dei Massemord, Skinless, Svartsyn, Mystic Prophecy, Setherial, Skyforger e altri ventennali.
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La reunion dei Turbonegro, il peggior disco dei Radiohead, il mistero dei Massemord, Skinless, Svartsyn, Mystic Prophecy, Setherial, Skyforger e altri ventennali.
Continua a leggereTIAMAT – Skeleton Skeletron Charles: Il rinnovato amore generale per la new wave colpì anche Johan Edlund, peccato che ciò avvenne nella sua fase calante (fase che inizia qui e che non è ancora terminata). Nella versione tiamatiana essa viene ovviamente ammantata di una coltre pesante di malinconia, la qual cosa non basta a farmi dire che stiamo parlando di
Continua a leggerePEARL JAM – Yield Ciccio Russo: I Nirvana erano morti. Gli Alice In Chains lo sarebbero stati presto. I Soundgarden erano implosi dopo un album d’addio che, riascoltato a vent’anni di distanza, era molto meglio di come lo ricordassi. E i Pearl Jam, come da titolo, si arresero. La vulgata vuole che, dopo lo scombinato No Code, Yield fosse stato chissà
Continua a leggereLa scena brutal death del Benelux si conferma tra le più vivaci e intransigenti dell’Europa occidentale con i truculenti Serial Butcher, da Gand, che dopo ben quindici anni di attività giungono all’agognato full-lenght d’esordio con questo “A Crash Course In Cranium Crushing” (Unique Leader). Si sente che sono europei: elegie della putrefazione come “Blowjob From A Decapitated Whore” (e vai),
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