Il Sunbather italiano: SVNTH – Pink Noise Youth
Il gruppo romano si riappropria del suo passato blackgaze e lo declina in maniera più matura ed eclettica. Il risultato ci è piaciuto parecchio.
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Il gruppo romano si riappropria del suo passato blackgaze e lo declina in maniera più matura ed eclettica. Il risultato ci è piaciuto parecchio.
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I Seventh Genocide hanno cambiato nome e si sono lasciati alle spalle certi manierismi blackgaze. Il risultato è uno dei dischi BM italiani dell’anno
Continua a leggereProseguo imperterrito nell’obiettivo che mi sono dato per questo 2019, e cioè dare maggior visibilità possibile alle band italiane che a mio parere meritano, attività che mi sta dando parecchie soddisfazioni, a conferma del fatto che la scena nostrana sta assumendo connotati sempre più maiuscoli. Iniziamo dai FALAISE, band di Todi nata nel 2015 dagli sforzi e dalle intuizioni di
Continua a leggereIn realtà quest’album è uscito a fine luglio, ma è passato talmente in sordina che me ne sono accorto solo ora. Per chi avesse bisogno di una presentazione del gruppo, si può dire che i Falloch fossero un duo scozzese formatosi nel momento di maggior splendore del blackgaze. Il bel debutto del 2011, Where Distant Spirits Remain, nonostante un’ingombrante influenza
Continua a leggerePotremmo dire che Alcest, Lantlôs e Les Discrets stanno al blackgaze come Paradise Lost, My Dying Bride e Anathema stanno al death doom? Probabilmente no, ma mi diverte vedere questi parallelismi un po’ dovunque e pensare che non tutto sia dovuto al caso. Per esempio, e se World Metal: Kosmopolis Sud dei Solefald assumesse il ruolo che in passato ebbe
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