Tra una telenovela e l’altra, è uscito il nuovo singolo di Mick Mars
Ci ho pensato per un po’ e alla fine ho abbandonato il proposito, però sappiate, cari ventiquattro lettori, che sono stato ad un passo dal rendervi edotti (coloro che magari non seguono le metalnovelas) del fatto che Ace Frehley e i Kiss sono stati di recente sul piede di guerra ancora una volta, e che il buon Ace manco dopo quarant’anni e passa ha intenzione di smettere di legarsi al dito i bullismi vari subiti dai due ragionieri Paul e Gene, minacciando la classica mossa in stile “ho un memoriale che custodisco in una cassaforte a Fort Knox pronto a diventare pubblico entro quarantotto ore se non mi chiedete scusa per avermi rubato i soldi della merenda gnegnegne”.
La mia intenzione era di coniugare questa cruciale notizia con qualche riga sull’altra telenovela, ovvero quella che coinvolge i Motley Crue e Mick Mars tra ingiunzioni, denunce e persino minacce di querela ad utenti a caso che si permettevano di commentare negativamente i post dei Crue, e che ha visto team di avvocati assetati di sangue dominare la scena. Insomma tante brutte brutte cose. Avrei intitolato il tutto “I Motley Crue e Ace Frehley come David Parenzo: fenomenologia della denunziaquerela”. Poi ho rinunciato.
Non strappatevi i capelli, perchè avremo comunque modo di parlare di uno dei protagonisti di queste mirabili vicende proprio qua e proprio ora, visto che è uscito un nuovo pezzo di Mick Mars, il quale ormai libero dal giogo del perfido Nikki Sixx ha finalmente l’opportunità di uscire con il suo tanto sospirato album solista.
Voi probabilmente state già ridendo sotto i baffi, ma sappiate che il povero stronzo che vi scrive questo fantomatico disco lo aspetta da anni. Inizialmente speravo che Mick si fosse messo d’accordo con John Corabi e che insieme facessero uscire qualcosa di bestiale, pesante e scuro come la pece, che rimandasse in qualche modo all’omonimo dei Crue del 1994, visto che entrambi ne furono parte importantissima.
Invece niente Corabi, che nel frattempo è tornato all’ovile dei Dead Daisies, lasciando Mick alle prese con il suo progetto di una vita, ovvero questo The Other Side of Mars che ormai dovrebbe vedere la luce nel primo semestre del 2024, stando a quanto si dice in giro.
Per ora ci troviamo tra le mani questo Loyal to The Lie, sorta di singolo anticipatorio che dovrebbe fare capire un po’ l’antifona, a detta di Mick stesso un “volere sbattere in faccia al mondo il suono della mia chitarra e le mie idee, il mio lato delle cose” (The Other Side of Mars, appunto).
Peccato che il pezzo sia abbastanza prevedibile e, per quanto mi riguarda, deludente. La delusione deriva soprattutto da un cantante anonimo, un riff, una strofa, un pre-ritornello e un ritornello abbastanza scontati e che sanno di già sentito e davvero poco degni di nota, se non che con quella chitarra là si può fare di meglio. Ma le aspettative per qualcosa di pesante e “marziano” ci potrebbero essere. Speriamo bene, ma la premessa poteva essere migliore. (Piero Tola)


Le ben note merendine in polvere che piacciono tanto al bravo Space Ace.
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