Per santificare le feste, il Traffic propone stasera l’accoppiata doom Night Gaunt/ Stonewood, mentre al Defrag c’è l’ultima serata Metal Massacre della stagione con Overactive, Exiled On Earth e Screaming Banshee. Il locale del Tufello replica domani con la quarta edizione del Saturday Night Blasphemer (complimenti per la citazione dei Gehennah). Sul palco Hellcrash, Last Rebels e Dethroner. Sempre sabato 8 l’Alvarado propone Sonic Bong, Kleptocrazia e Braille, mentre il redivivo Init ospita la rassegna Mannaggia la Quaresima con RAW, Gasse, Krangs, Mala Movida e No Grave for Billy.

Giovedì 13 viene recuperata al Traffic la data dei Carpathian Forest che era saltata il mese scorso per problemi di salute del morigerato Nattefrost. I norvegesi suoneranno tutto Black Shining Leather. Di supporto Infernal Angels e Ad Noctem Funeriis. Il giorno dopo il locale sulla Prenestina passa ad accenti dark wave con Pink Turns Blue e La Grazia Obliqua, per poi proseguire sabato con Ancillotti, Shockproof, Sommo Inquisitore e Riccardo Strizzi Band. Al Pentalfa, venerdì 14, c’è invece un festival trucido con Raven Legacy, Vox Inferi, Rotten Crows e Not the Methcrab. Segnaliamo anche i Calibro 35 al Largo Venue il 15. Non sono mai riuscito a vederli dal vivo perché ogni volta che me lo propongo mi succede qualcosa di imponderabile.

Il 21 aprile un Natale di Roma nel segno del grind al Traffic con Rotten Sound, Undertakers e Tsubo. Il giorno dopo c’è una serata imperdibile per chi ama il punk e no, non sto parlando dei Punkreas al Largo Venue, poser che non siete altro, bensì del R-Evolution Fest al Csoa La Strada con The Boys, Plakkaggio, Razzapparte, The Cheapheads, Rattenkonig, Inerdzia, Grey Blue Ashes e Lester Greenowsky. Se siete nazi con cani e vetro e quindi non potete andarci, al Traffic suonano i Sonic Jesus.

Più placida la settimana successiva, almeno fino a sabato 29 con quattro appuntamenti in contemporanea: Joe Satriani all’Auditorium;  Slug Gore, Blair e Rainswept al Traffic; 5Rand, Mvp e Astral Code al Defrag e il Tivoli Metal Fest al Dissesto Cult con Shockproof, Goat Vomit Noise, Criminal Madhouse Conspiracy, Rawness Obsolete e Widthout. Arimortis. (Ciccio Russo)