Il Metallo va ascoltato, sì, ma… Con cognizione di causa
Qualche tempo fa, per due mesi, abbiamo avuto in casa un brasiliano. Dormiva in cucina, su un divano, non faceva un cazzo dalla mattina alla sera. Noi lo abbiamo subito soprannominato il Cubano, con suo sommo sbigottimento. Ci chiedeva sempre perché chiamare un brasiliano Cubano, è come chiamare un italiano lo svedese, diceva. Ora, se lo chiamavamo Cubano c’è un
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