Gli Hatebreed sono nazisti. Lo dice la CNN
Chiunque di voi abbia anche solo vagamente presenti gli Hatebreed sa benissimo che sono accostabili al nazismo più o meno quanto una prefazione al Diario di Anna Frank scritta da Moni Ovadia. Andatelo a spiegare alla CNN americana che ha pubblicato sul proprio sito un articolo dedicato ai gruppi rock white power contenente questa perla da premio Pulitzer istantaneo:
Il pezzo (la versione integrale la trovate qui) è firmato da Lonnie Nasatir, direttore dell’Anti-Defamation League dell’Upper Midwest, scritto sull’onda del recente massacro in un tempio Sikh del Wisconsin, il cui autore, Wade Michael Page, è stato identificato come il leader di un gruppo dalle posizioni non esattamente politically correct, gli End Apathy. A parte il fatto che ci piacerebbe sapere in seguito a quali approfondite ricerche Jamey Jasta e compagni siano stati affiancati da Nasatir a formazioni denominate Angry Aryans e Jew Slaughter (basta spendere cinque minuti su internet e leggersi qualche testo), come sottolinea giustamente Metal Insider, noi metallari ci possiamo pure fare una risata su sfondoni del genere ma che dire di un bravo padre di famiglia statunitense che legge questo pezzo sul sito della CNN (non proprio Fox News, insomma) e poi si ricorda che suo figlio ha un poster degli Hatebreed in camera? La band, come ovvio, si è incazzata a morte ma ha ottenuto solo che il suo moniker fosse rimosso dall’articolo, senza ottenere scuse ufficiali. La prossima volta che un quotidiano generalista di casa nostra se ne esce con le solite puttanate sui metallari satanisti, di estrema destra e stupratori di vecchiette, consolatevi: manco il grande giornalismo anglosassone pare messo troppo bene da questo punto di vista.
metalskunk.com 
C’è da dire che in Italia siamo così arretrati culturalmente che se non fosse stato per il caso delle Bestie di Satana non si sarebbe mai parlato di heavy metal su testate nazionali.
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E sarebbe stato meglio… :D
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nazisti no dai..band di merda al quadrato si.nazisti no
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in italia non avrebbero tolto neanche il nome dall’articolo probabilmente, o al massimo avrebbero corretto dicendo che si non sono nazisti ma restano dei satanisti pedofili. ah, il bel paese
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“…una prefazione al Diario di Anna Frank scritta da Moni Ovadia”. Mi sento circoncidere al solo pensiero.
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Il giornalismo anglosassono fa cagare pterodattili morti, non mi stupisco di niente.
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1: Il nome degli Hatebreed è rimasto veramente poco nella notizia, l’hanno immediatamente tolto e chiesto scusa.
2: Lonnie Nasatir è un uomo.
Il giornalismo fatto male non si debella con dell’altro giornalismo fatto male
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Per quanto riguarda il punto 2 hai ovviamente ragione, ho scritto una cazzata, l’ho corretta e faccio ammenda (non mi scuso dicendo che l’avevo trovato identificato come donna su un’altra testata perché non mi sarebbe costato nulla andare meno di fretta e fare altri controlli). Chi di controllo superficiale colpisce, di controllo superficiale perisce ma sbagliare il sesso di una persona suppongo sia più perdonabile che bollarla come nazista. Grazie per l’appunto, anyway.
Per quanto riguarda il punto 1 mentre pubblicavamo questo post le scuse ufficiali non erano ancora arrivate.
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