Gioite, gioite! I Mortal Sin, una delle thrash band di culto degli anni ottanta ritorna tra noi con un nuovo video. Tratta da Psychology of Death (uscito a novembre in Europa), questa Blood of my Enemies non è manco malaccio. Chi è rimasto affezionato al vecchio thrash degli eighties non rimarrà certamente deluso, anche perché, nonostante i suoni siano piuttosto moderni, non ci sono quegli stacchetti e ritornelli un po’ nu-metallosi à la ultimo degli Anthrax. Va detto che chi vi parla è tradizionalmente un fiero oppositore dei chitarroni ultra-mega-super-compressi e dei suoni artificiali di oggi che possiamo sentire per esempio sugli ultimi Overkill o Heathen (oh, non ci posso fare niente, se si parla di thrash per me una tale pulizia dei suoni è proprio fuori luogo!).

Stando a quanto recentemente dichiarato dalla band australiana, l’intento è quello di riaccostarsi ai vari Kreator, Testament e Overkill, come avvenne ai tempi del mitico debutto Mayhemic Destruction (incluso appunto come bonus disc su Psychology of Death), quando vennero considerati addirittura come “i nuovi Metallica” dalla stampa specializzata. Ed è infatti il loro primo disco il termine di paragone per il nuovo materiale, come affermato dal cantante Mat Maurer, che dice senza mezzi termini che la volontà di tornare al suono delle origini, senza troppi frizzi e lazzi, ha prevalso nella fase di realizzazione dell’album. Meglio così, dico io, perché questo nuovo materiale rappresenta sicuramente un passo avanti rispetto allo spento An Absence of Faith del 2007. Comunque gustatevi il video, che giunge a voi accompagnato dalla soave dichiarazione rilasciata dalla band tramite comunicato stampa: “Questo è l’album più heavy che abbiamo mai realizzato. Lo scopo è quello di stritolare le palle dell’ascoltatore.” Ok, dunque munitevi di sospensorio! (Piero Tola)