Finalmente ritornano i Napalm Death con il loro carico di birre chiare, blast beats e hamburger di soia!

Apprendiamo che la data di pubblicazione del nuovo disco, che per l’occasione avrà il nome di Utilitarian, è fissata il prossimo 27 Febbraio  per il mercato europeo. La nuova mazzata, che per l’occasione ravviva l’ormai lungo rapporto dei grinders con la Century Media, si piazza al numero 14 degli studio-album della band e a quanto pare prosegue tematicamente sulla falsariga politico-sociale già inaugurata con The Code is Red…Long Live The Code, loro esordio del 2005 per la detta label (la seconda parte di Leaders Not Followers uscita poco prima non fa testo essendo un disco di sole cover). Il bell’artwork che potete vedere qui è ad opera di Frode Sylthe, artista danese già autore di quel capolavoro di minimalismo crudo che era rEVOLVEr, Haunted nell’anno del Signore 2004.

Barney sembra schermirsi parecchio riguardo la tematica sottesa dal titolo dell’album (come fa sempre, del resto) ma preferiamo credere che, come nella tradizione della band, i titoli degli album siano segno di una sincera ripresa politica inaugurata ormai quasi dieci anni fa. Venendo alle sonorità disco, la band sta dando gli ultimi ritocchi all’album prima di lanciarsi in un mini tour britannico utile a sondare il territorio. Si sa ancora poco della produzione ma crediamo che come per le ultime uscite (Time Waits For No Slave del 2009 e il retro-cool vinile flexi uscito in allegato al magazine Decibel Legacy Was Yesterday) l’imputato possa rimanere Russ Russell.

Nel frattempo, come potete vedere di sotto, la band si è fatta scappare un pezzo del nuovo disco, Quarantined, durante uno show a Winnipeg, Manitoba, Canada (lo scriviamo all’americana) lo scorso 17 Ottobre. A quanto pare c’è di che divertirsi.

Ciao.