Tag Archives: senti come pompa

Avere vent’anni: THE KOVENANT – Animatronic

Trainspotting: Animatronic è meraviglioso. Ripetiamolo tutti insieme: Animatronic è meraviglioso. Quando Nagash annunciò di voler rinnovare i Covenant con un taglio più moderno e diretto io ci rimasi ovviamente malissimo e mi rifiutai di ascoltare Animatronic con la fermezza ideologica tipica di un diciottenne che di giorno girava col cappellino con su scritto DEFENDER e la notte passava le ore

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Avere vent’anni: STRATOVARIUS – Destiny

Se Visions sconvolse l’intero panorama metal mondiale in quanto pressoché inaspettato, dato che veniva da un gruppo di misconosciuti finlandesi autori di una serie di album apprezzati dagli appassionati di quel genere ma ignoti ai più, per Destiny l’attesa fu spasmodica. Gli Stratovarius a quel tempo erano visti come uno dei nuovi probabili gruppi-guida dell’heavy metal, per due motivi: da

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MORBID ANGEL – Illud Divinum Insanus. The remixes (Season Of Mist)

Cos’è il fondo del barile? È esso un simbolo astratto, una speculazione, un fondo della mente, un parto menzognero del cervello eccitato dalla febbre? No. Il fondo del barile è Illud Divinum Insanus. Un abisso innominabile che guarda dentro te mentre tu guardi dentro lui; in cui ci si specchia; talmente surreale nel suo essere sbagliato da non poterne più

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Senti come pompa: BLOOD STAIN CHILD – Epsilon (Coroner records)

Ognuno ha le sue perversioni musicali. Quelle cose che ascolti preferibilmente se non c’è nessuno in giro, o comunque che non comprendi nell’elenco quando ti si chiede che musica ascolti. La mia perversione musicale è l’eurodance tamarra, quella tipica dei rave nordeuropei o delle giostre delle feste patronali. Eh lo so, è un mondo difficile. La regola vuole che un

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