Nessuno è indispensabile: Brett Hinds lascia i Mastodon
Brent Hinds ha deciso di lasciare i Mastodon. Questa è una notizia che personalmente mi colpisce abbastanza perché io, per loro, stravedo e, per lui in particolare, avevo un occhio di riguardo. Uno che sfumacchia erba dalla mattina alla sera, beve la Coors Light, la birra degli americani col pick-up, e che riesce a tirar fuori sempre il riff giusto. A vederlo da fuori, era la parte più genuina, più rozza e più matta dei Mastodon. Faceva troppa simpatia. Storiche, poi, rimangono le sue sfuriate sul palco quando qualcosa non funzionava. Guardate qua.
Se lo aveste chiesto a me, li pensavo uno di quei quartetti tipo i Led Zeppelin, nei quali ciascun componente è insostituibile, tanto è forte la personalità di ognuno. Invece, come disse Mario Monti qualche anno fa, il posto fisso non esiste più, e Brent ce lo ha dimostrato. Non sarà facile rimpiazzare uno come lui, ma credo che una band come i Mastodon avrà già la fila di chitarristi fuori dalla porta. Non ho minimamente idea di chi potrà essere, e la cosa mi incuriosisce; se voi avete idee, partite pure col toto nomi nei commenti. Io, intanto, mi ascolto per la milionesima volta Aqua Dementia che, porcamiseria, non sentirò più cantata e suonata da lui. In bocca al lupo, vecchio scorreggione. (Luca Venturini, foto di Massimo Plessi)

Toto nomi:
Pete Adams (ex Baroness)
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