DYING FETUS @Phenomenon, Fontaneto d’Agogna (NO) – 01.07.2024
Sulla carta gli headliner erano i Thy Art Is Murder ma noi eravamo lì solo per il trio di Baltimora, che si conferma un’indomabile bestia assetata di sangue.
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Sulla carta gli headliner erano i Thy Art Is Murder ma noi eravamo lì solo per il trio di Baltimora, che si conferma un’indomabile bestia assetata di sangue.
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Uno dei gruppi più estremi e feroci della scena death statunitense torna a distanza di vent’anni con una nuova orgia di blast beat, gorgoglii fognari e brutalità senza compromessi. I suoni sono meno truci che in passato ma non è un male, anzi.
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Make Them Beg For Death, ritorno del mostro di Baltimora, è un omicidio ancora più efferato dei precedenti: pochi sfregi barocchi con la lama del rasoio e molte più coltellate e fendenti micidiali.
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Posticcio e banale come i peggiori Amon Amarth, il death metal dei texani sembra costruito pescando elementi a caso come all’estrazione dei gironi di Champions League.
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Puntata ricchissima coi ventennali di Dying Fetus, Agalloch, Endstille, Nasum, Grave Digger, Lamb of God, Twisted Tower Dire, Dark Lunacy, Die Apokalyptischen Reiter, Sepultura, Marilyn Manson, il live album dei Blind Guardian, Undressed Momento dei Klimt 1918 e parecchio altro.
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