La capitale del male: i concerti metal e punk di dicembre 2025 a Roma
Il mese inizia con una serata al Traffic il 4 dicembre dedicata alle diverse sfumature del doom: Sapientia et Gaudium/ Stoneflowers/ Dismalia. Il giorno successivo è già da decisioni difficili: al Defrag arrivano i Sinister, che ho beccato d’estate in Sardegna e hanno spaccato così tanto che la tentazione di fare il bis è forte. Di supporto Pessimist e Graceless. A L’Alibi arriva lo psychobilly dei Demented Are Go, accompagnati da Cockroaches e No Grave for Billy, mentre al Traffic si festeggia il ventennale di “Conflitti e Sogni” de La Menade con i veterani Enemynside ospiti speciali. Non è finita: al Metropolis di Cassino ancora doom con Aganoor/ Still Wave/ Back for Death.
Sabato 6 il Defrag ospita gli storici Raff insieme a Hellcrash, Konquest e Braindead. Il Traffic risponde con una bella serata goticona: il Wave Fest con Ash Code, Ys Lavey (cioè Young Signorino) e Olgha. Non lontano in linea d’aria, al Friccicore, abbiamo un raffinato happening accaccì con 217/ The Cheapheads/ Casus Belli (daje Teschio) Fuori GRA, al Crossroads, si esibisce invece Kiko Loureiro con la sua banda. L’appuntamento da non mancare è quello con l’ultimo concerto dei Necrodeath a Roma, e penultimo di sempre, al Defrag. In apertura Helligators e IV Luna.

Per i più piccini il 9 dicembre ci sarebbero gli Alestorm all’Orion ma noi facciamo finta che si siano sciolti una dozzina d’anni fa. L’11 al Trenta Formiche atterra Teo Wise, sedicente Cavaliere dello Spaghetti R’n’R. Venerdì 12 il Traffic propone Risen Crow/ Screamachine/ Timestorm, mentre, a conferma del gradito ritorno di fiamma per il darkettume, al Defrag abbiamo il Gothicrama Fest avec A Silent Noise, Artificial Heaven e The Autumn Aurora. Sabato 13 serata riccardona all’Alvarado con Astral Emptiness/Black Simmetry. Nel frattempo, al Trenta Formiche, serata tra garage e postcore con Snuff/ Lamina.
Grande attesa per il Morbidfest il 16 dicembre all’Orion con Possessed, Terrorizer, Nightfall e Suicidal Angels. Due giorni dopo al Teatro Italia i Goblin di Simonetti celebrano 50 anni di Profondo Rosso eseguendo l’intera colonna sonora del film, contestualmente proiettato (a proposito, aspettatevi un articolone a breve su questa leggendaria pellicola). Il 19 al Traffic, dopo la simpatica serata punk del 18 (Bananamode, Sicklemoon, Anesthesia, per servirvi) torna la rassegna Metalshitpost con Blodder, Cranial Torment, Betrayed e Adverse. Sennò ci stanno gli OVO al Forte.
Il Traffic non si ferma manco a Natale e scodella il 20 gli Hopes Die Last, preceduti da Blame e Fear of Apathy, e il 23 doom e dintorni con Dead Blossom/ Venere/ CrabTheory. Ci si riprende dai bagordi, sempre al 738 della Prenestina con il Satan Xmas. In cartellone Boicotta Cesare, Sons of Thunder, Sign In Blood e Lonesome Heroes. Ci si vede in giro. (Ciccio Russo)
